
In un sistema in cui, per produrre un oggetto, si realizzano 10 complessi industriali, li si mette in funzione e poi se ne fanno fallire e se ne abbandonano 9, forse c’é qualche modo di risparmiare una quota significativa di energia.
In un sistema nel quale, l’insensatezza, l’infelicità, l’angoscia, spingono ad un gigantesco consumo compulsivo di cose, per la quasi totalità inutili o addirittura dannose, forse c’é qualche modo di risparmiare una quota significativa di energia.
In un sistema nel quale le patologie indotte dallo stile di vita rappresentano la ragione d’essere di un significativo settore industriale, forse c’é qualche modo di risparmiare una quota significativa di energia.
In un sistema nel quale le armi costituiscono una voce di primo piano delle attività umane e delle spese, e le guerre rappresentano un affare gigantesco, forse c’é qualche modo di risparmiare una quota significativa di energia.
Poi Rubbia avrà certamente ragione…ma non credo veda lontano quando si mette nella posizione, e purtroppo non mi sembra isolato in questo, di indurci a sostituire le guarnizioni e continuare così.