
L’idea di un pianeta tra Marte e Giove fu sollevata tra gli scienziati, Fino all’anno 1811, l’astronomo Giuseppe Piazzi scoprì un piccolo oggetto che orbitava intorno al sole nel misterioso spazio vuoto. Il corpo celeste che poi prese il nome di “Ceres” e convinse per un po’ la curiosità degli scienziati. Pensavano di aver trovato il pianeta previsto.
Osservazioni successive hanno rivelato che Cerere è troppo piccolo per essere considerato un pianeta. Negli anni successivi alla scoperta di Cerere, gli scienziati scoprirono innumerevoli piccoli oggetti nel famoso spazio vuoto tra Marte e Giove, e la loro minuscolazza spinse l’astronomo William Herschel a chiamare i piccoli oggetti celesti tra le orbite di Marte e Giove con un altro nome, “Asteroidi”.
Fino alla metà del XIX secolo, gli scienziati trovarono molti oggetti celesti in quello spazio vuoto e finalmente riconobbero l’argomentazione di William Herschel e definirono gli oggetti rocciosi di forma irregolare nell’enorme spazio tra Marte e Giove come asteroidi. Studi successivi hanno determinato che l’enorme campo gravitazionale di Giove è la causa principale dell’affollamento di corpi celesti nello spazio vuoto tra Marte e Giove. Dal momento che il muro di asteroidi tra Marte e Giove era come un confine tra quattro pianeti interni e quattro giganti gassosi esterni, gli scienziati la chiamavano la “Cintura degli asteroidi”.