
Sul piatto, i Gong:” Esnura”. La chitarra entra “in levare”, un bel controtempo.
Un pigro venerdì pomeriggio sta lentamente lasciando il posto ad un venerdì sera irrisolto.
L’ingerenza del telefono mi scrolla di dosso una latente, vischiosa apatia.
“Si?”
“Ohi, cos’è questo tono?”
“Amore! Come suol dirsi “E’ il Cielo che ti manda”
“Avevi dubbi? Senti, se rimango ancora a casa, soffoco; vieni a salvarmi con il tuo destriero.”
“Venti minuti e sono da te”
Il solito Pub, i soliti tavoli, le solite luci, i soliti avventori.
Come sempre è affollato: militari rumorosamente in cerca di compagnia, Inglesine con la stessa intenzione, ma più discrete, Irlandesi ubriachi lerci.
Dita intrecciate, occhi negli occhi:
“ Mi ha chiamato De Mario, è entusiasta delle ultime pagine”
“Fantastico! Dobbiamo festeggiare!”
“Tesoro, siamo alla seconda “media” …direi che lo stiamo già facendo.” Sorridiamo, complici come sempre.
Il valore di un uomo si misura tramite la larghezza del sorriso della donna che gli sta accanto.
“Amore, l’altro giorno mi hai promesso che mi avresti spiegato come combattere stress e stanchezza.”
“Ah, si, con i Mudra. I Mudrasono dei gesti delle mani che fanno parte della pratica dello Yoga. Sono dei semplici movimenti, da compiere ovunque, che possono aiutarci a ritrovare energia e benessere.
Questi gesti ci offrono un momento di pausa quando siano irrequieti, stressati, un modo per staccare dai ritmi serrati della quotidianità e favorire il fluire nell’organismo di energia positiva. Una ricarica non solo mentale, ma anche fisica.
Bastano tre minuti al giorno per bilanciare e armonizzare mente e corpo. Come succede nei piedi, anche le mani riflettono i punti del nostro corpo. Ecco perché un paio di semplici movimenti possono attivare le terminazioni nervose e sbloccare l’energia.
Esiste significato collegato a ogni dito della mano.
Pollice: rappresenta il fuoco e il suo compito è di bilanciare le energie del corpo.
Indice: rappresenta l’aria ed è collegato al pensiero e alla creazione.
Medio: rappresenta etere e la sua missione è consentire l’armonia.
Anulare: rappresenta la terra e il suo compito è fornirci la forza per difendere ciò che è nostro.
Mignolo: rappresenta l’acqua e ci fornisce la capacità di interagire e relazionarsi con gli altri.
Ora ti spiego le posizioni delle mani che possono permetterci di stare meglio e ricaricarci di energia positiva.
1.Chin mudra
Conosciuto come il “mudra della conoscenza”, favorisce la calma e la meditazione. Sul piano mentale, rafforza la memoria. È molto semplice da eseguire: basta collegare il dito indice con il pollice e allungare le altre dita in avanti…”
Mi accingo a spiegare il secondo, ma vengo interrotto da un baccano vicino la porta.
È entrato un gruppetto di cinque o sei persone. Due adulti e quattro ragazzini; tra loro ce n’è una con un vistoso mazzo di fiori e una corona d’alloro in testa, avrà massimo 18 anni. Accidenti, una laurea precoce.
Si siedono e cominciano a parlare, con entusiasmo.
Il tono di voce è alto, non possiamo non sentire. In realtà la ragazzina si è diplomata.
Federica mi guarda, incredula:” Tutto ‘sto casino per un diploma??”
“A quanto pare. Quello che potremmo definire “entusiasmo immotivato”.
“Se non avessi preso il diploma, i miei, mi avrebbero dato dei bei calci in culo, altro che fiori!”
“Questi sono abituati a ricevere complimenti e pacche sulle spalle per qualsiasi cretinata. Cresceranno senza conoscere la vera fatica, degli smidollati.”
“Tranquilla, ci penserà la vita ad asfaltarli”. Ridiamo per non piangere; la scena è deprimente, dignità sotto le suole.