
Fantastici i Social network, perché non li hanno inventati prima?? Facebook che ora è per i più “vecchi”, instagram, twitter, whatsApp, Tik Tok. Chi non è potuto entrare nel trash della TV e farsi ospitare in qualche trasmissione del momento per parlare delle nuove extension che si sono applicate, o della ricostruzione delle unghie o ancora meglio mercificare i propri sentimenti in trasmissioni strappalacrime che parla di sentimenti, o di rapporti interrotti, o di ricerca dell’amore, o di tradimenti, o su come ricostruire il rapporto di coppia, talent show o reality show allora si può essere presente nel social. Si, perché sei ora vuoi esistere nella società “Circo “del momento devi esistere e per esistere la gente deve vederti. E allora via con i video della tua vita, mentre mangi, mentre ti trucchi, mentre fai shopping, mentre sorridi a bocca di culo con la tua amica del cuore. Durante la pandemia tutti si sono sbizzarriti: a chi faceva meglio il pane, a chi inscenava sketch sulla nuova pandemia, oppure a chi si dava alla ginnastica fai da te. Così con i social sono nate anche le nuove professioni dei giovani: gli “influencer”. Quindi, una volta rifatta, hai una buona immagine, tante persone ti seguono? Ecco fatto, puoi diventare l’influencer per eccellenza. Vieni pagato per sponsorizzare qualsiasi cosa. L’importante è che stai li tutto il giorno a fare le “stories” e riprenderti per far vedere che crema ti spalmi, oppure il migliore outfit da mettere per la serata dove farai da testimonial. Evvai!, il baraccone dell’inutilità; ma così importante per i ragazzi che ormai sono telefono dipendenti e il telefono è veramente l’appendice della mano. Quindi c’è una massa di gente in cerca di migliorare il suo aspetto, in cerca dell’ultimo oggetto di moda uscito, che guarda un cellulare per non perdersi l’ultima gift del reality o l’ultima stories del suo amico. E non è ammesso pensare. Sei talmente preso da questo vortice che non hai il tempo di pensare che tutto questo è folle!