
Brandelli d’anima sparsi per la stanza.
Dovrei raccoglierli? Si. No. Forse.
Il fatto è che sono dappertutto: dentro le pantofole, ai vetri della finestra, sulla tastiera del PC,
sul soffitto, nel cassetto del comodino….
Rimetterli insieme sarà davvero un’impresa. E poi, a che pro? Non conosco neanche le dimensioni della mia anima, ma soprattutto non so come dovrei usarla; come l’ho usata finora? Per cosa?
Amare? Ma ho amato mai veramente. “Con tutta l’anima”, appunto, come suol dirsi.
Ce l’ho un’anima? Magari scopro di essere un demone; i demoni non hanno anima. Così si dice in giro.
Se mi guardo dentro, adesso, vedo un deserto. Un enorme deserto, senza forme di vita.
Ok, basta.
Può sanguinare, un’anima? Magari me ne faccio una nuova; magari la rubo a qualcuno, a qualche “anima bella”.
L’ anima è sopravvalutata e inflazionata.
Meglio disfarsene.