
Io mi sono nemico
mi voto contro
mi pongo in minoranza.
Io mi sono nemico
mi tengo al guinzaglio
volontariamente incatenato
a un orgoglio precario
come un pozzo d’acqua
nel deserto.
Io mi sono nemico
mi frusto con l’ironia
che non mi duole.
Io mi sono nemico
quando mi guardo allo specchio
e il mio scaleno sorriso
mi rende simile
a un teorema
che non so dimostrare.
Io mi sono nemico
perché non so dire
grazie, scusa, perdono.
Io mi sono nemico.
Ma ogni tanto
elemosino dal cielo
un ciottolo di passato
per ricordarmi di prima.
Quando mi ero amico.