
Molti eventi nella nostra vita sono predestinati, a partire dalla nostra nascita e dalla famiglia in cui nasciamo. Si nasce in una famiglia in cui le condizioni sono favorevoli al compimento del proprio destino. Secondo la legge del karma, ogni azione positiva genera un “merito”, mentre ogni azione negativa genera un “demerito” o peccato. Come sua conseguenza, dobbiamo raccogliere i frutti delle nostre azioni. Ogni volta che si compie una buona azione, ciò tende a tradursi in un ritorno positivo (in termini di qualche forma di felicità). Ovviamente, ogni volta che si arreca un dolore o danno, ciò tende a tradursi in un ritorno negativo (sotto forma di qualche dispiacere).
La legge del karma è infallibile. Si tratta di un qualcosa comparabile al terzo principio della termodinamica di Newton, in cui si afferma che “Per ogni azione c’è una reazione uguale e contraria”.
Nel corso della nostra vita abbiamo l’opportunità di saldare un conto karmico precedente, ancora in essere, oppure di crearne uno nuovo. Se il conto non può essere saldato in questa nascita esso si porta avanti nella reincarnazione successiva. Non siamo però consapevoli dei conti di “dare-prendere” generati dalle nostre vite precedenti.
Inoltre, lo stato della relazione parentale ed il sesso della persona possono cambiare con le nascite successive. Quindi un padre di una persona in una nascita può rinascere come figlia dello stesso individuo nella nascita successiva. Un legame karmico è un’affinità tra due anime che provano reciprocamente emozioni e sentimenti molto intensi. Si forma durante le nostre vite precedenti, creando connessioni profonde che trascendono il tempo e lo spazio.
La prima cosa che vi sarà venuta in mente è un amore tra due partner, ma non è detto che sia così: il tuo compagno d’anima karmico potrebbe essere un parente, un amico o anche il tuo peggior nemico. In un legame karmico potreste esservi innamorati o odiati reciprocamente, oppure uno di voi amava mentre l’altro odiava. L’unica cosa di cui possiamo essere certi è che quando questa persona riappare nella tua vita, devi risolvere il karma o devi apprendere la lezione di vita precedente.
Non esiste una vera e propria legge per identificare con certezza un legame karmico, però ci sono alcune caratteristiche che ti potrebbero far capire di essere davanti a un legame di questo tipo. Sono in particolare lo sguardo e la familiarità, a indicare l’unione karmica.
Ti sarà sicuramente capitato di essere rapito da uno sguardo, da un sorriso o da un volto: lo sguardo che ti ha catturato però non è luminoso e splendente, al contrario probabilmente è sfuggente e profondo. Lo sguardo di un compagno karmico è come un abbaglio di pochi istanti: dura poco ed è molto intenso. Questo probabilmente è a causa del ricordo di tutte quelle esperienze della vita precedente, che si attiva al momento dell’incontro.