
Italiani nelle bare.
Guido Crosetto sta preparando l’Italia a entrare in guerra contro la Russia, ma usa una retorica pacifista perché gli italiani sono pacifisti. I governanti manipolano i governati usando la retorica che meglio si adatta alla cultura politica del popolo. Prima di entrare in guerra con la Russia, Giorgia Meloni deve assumere il controllo politico delle università, spaventando rettori, direttori di dipartimento e professori con minacce dirette. Una volta scoppiata la guerra con la Russia, i giovani italiani inizieranno a tornare in Italia nelle bare. E allora Giorgia Meloni avrà bisogno che la vetta del sapere, l’università, i professori esperti di sicurezza internazionale spieghino in televisione che i ragazzi italiani morti nelle bare sono una cosa bella, buona e giusta.
La preparazione di un Paese alla guerra richiede una trasformazione del suo sistema sociale. Lo scontro tra Giorgia Meloni e l’Università di Bologna fa parte della trasformazione in corso. Nell’ultimo capitolo di “Gaza-Meloni”, ho spiegato come la Nato sta entrando nelle università italiane per controllarle dall’interno. Giorgia Meloni è una manipolatrice dell’opinione pubblica. Non fidatevi delle sue rassicurazioni di non inviare soldati in Ucraina. L’Italia può ritrovarsi in guerra all’improvviso per innesco dell’articolo 5 della Nato: in guerra contro la Russia senza soldati, senza carri armati e senza munizioni, con una difesa antiaerea praticamente inesistente. L’Italia è nelle mani di un gruppo di corrotti. Ne parlerò oggi alle 17 sul canale YouTube del Fatto Quotidiano.
I poteri corrotti legati al governo Meloni hanno cercato di distruggermi per impedirmi di spiegare queste cose.
P.S.
Messaggio per gli avvocati di Giorgia Meloni e della Presidenza del Consiglio: sono un esponente del movimento pacifista italiano e un oppositore politico di Giorgia Meloni. Le categorie concettuali usate in questo post affondano nella migliore tradizione del realismo politico italiano: Mosca, Pareto, Michels, i “machiavelliani”. Il termine “corrotto” è usato nel senso inteso dalla sociologia di Vilfredo Pareto. Ho esposto il pensiero dei machiavelliani in questo libro. Tutto ciò che dico e che scrivo è radicato in questo libro. Cito i miei libri per proteggermi dalle querele temerarie dei politici corrotti.